Lui, inizialmente, avrebbe dovuto prendere un volo per Roma: cancellato. Così ha ripiegato sul treno delle 11.26 dalla stazione di Rogoredo. Lei è arrivata alle 11.25, da Linate dritta alla periferia Sud-Est di Milano: il volo Alitalia delle 9, poi slittato alle 9.30, aveva accumulato ulteriori ritardi. Non si sono incrociati Matteo Salvini e Giorgia Meloni alla conferenza stampa del centrodestra a sostegno del candidato sindaco Luca Bernardo, unica iniziativa comune programmata in questa vigilia di voto amministrativo milanese. «Scusate il ritardo, è una campagna molto complicata, alcuni voli sono stati spostati e non sono riuscita ad arrivare per l’inizio della conferenza. Volevo esserci per ribadire il mio sostegno a Luca Bernardo», ha detto Meloni.
Scena. Star Hotel business palace. Piccolo auditorium con palco e poltroncine. Da sinistra: il rappresentante del Partito liberale europeo, Antonio Tajani (Forza Italia), il pediatra Luca Bernardo, candidato sindaco di centrodestra, Matteo Salvini, leader della Lega, e Maurizio Lupi di Noi con l’Italia. I fotografi iniziano a scattare le foto al gruppo: pollici alzati, voglia di vittoria. Un fotoreporter dice: «Ma non aspettiamo la Meloni?». Risposta di Salvini: «Se arriva…». Si attiva Ignazio La Russa: «Sta arrivando, ha avuto problemi con l’aereo». E Salvini: «Io ho un treno alle 11.26, devo andare a Roma, ho già annullato due comizi. Vabbè, iniziamo ragazzi..». Prime parole del discorso: «A me il treno non mi aspetta…».
Salvini lascia la sala alle 11.15. Dicendo: «Sennò mi lasciano a piedi». La Russa gli va incontro. Stretta di mano. Invito ai fotografi: «Fateci una foto!». Salvini si congeda: «Ci vediamo domani a Roma». Meloni arriva alle 11.25: «Scusate il ritardo, Alitalia in questi giorni ha un po’ di problemi. Non sono riuscita ad arrivare in orario ma ci tenevo comunque ad esserci per ribadire il nostro convinto sostegno al candidato. E smentire i racconti su presunte divisioni nella coalizione». E infine, l’appello: «Niente mistificazioni, niente illazioni…». Brusio in sala.
E Luca Bernardo? Stempera, smussa. Colpa dei treni, degli aerei, del traffico. Eccolo: «Ringrazio ancora una volta quella che considero la mia seconda famiglia, il centrodestra tutto schierato oggi per il rush finale in vista del primo turno. Sorrido nel leggere di che i due leader Salvini e Meloni non si sarebbero incrociati. Lo hanno spiegato chiaramente: Matteo aveva un treno che non poteva perdere, Giorgia è arrivata tardi perché in ritardo il volo. Che cosa non era chiaro? Anch’io grazie al traffico caotico dovuto alla mobilità insostenibile creata dal governo del sindaco uscente sono rimasto imbottigliato 50 minuti stamane e diciamo che questo capita tutti i giorni ai milanesi tutti».
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30 settembre 2021 | 11:52
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Fonte: https://milano.corriere.it/notizie/politica/21_settembre_30/elezioni-comunali-milano-meloni-arriva-ritardo-all-evento-bernardo-salvini-se-ne-va-37e8f624-21d3-11ec-bc6c-99e19555fe91.shtml